La “lezione” diventa tale quando lo studente incontra se stesso in una memo experience mentre viene richiamato a ciò che ha assimilato, ascoltato, annotato, letto, scritto, copiato, recitato, memorizzato, vissuto e quindi al fine esercitato…. imparato,conosciuto. Poi, ecco il momento che lo porta ad una verifica di auto valutazione che lo porta ad un premio reale, l’interesse nel conoscere x vincere un premio scolastico e nel parteciparvi la soddisfazione del conoscere.
Un interesse vero non vale il risultato scritto di mesi di lavoro decifrato in un giudizio su un miserabile foglio. Non vi è il “guardiano” che gira intorno ai banchi ma il singolo studente nel suo sviluppo interminabile che lo porta ad essere il protagonista assoluto: “milionarie” della scuola, nella considerazione chiara di avere un tempo organizzato, nessuna fretta da trimestri, quadrimestri, semestri, ma una coscienza nell’affrontare la propria conoscenza.